Essere genitori non è sempre facile.

I dubbi, le paure e le responsabilità per i nostri figli si sommano alle difficoltà quotidiane legate alla gestione della casa, del lavoro e del poco tempo che a volte speriamo resti per noi stessi.

Ci sono però dei genitori che sono chiamati a delle sfide più grandi, che spesso li portano a dover sacrificare tutto...o quasi.

Sono i genitori di ragazzi con disabilità, che spesso per amore dei propri figli sono costretti ad annullare la propria persona.

Sono quei genitori che a un certo punto vengono chiamati "la madre o il padre di...", e non più con il loro nome.

Sono quei genitori che non hanno aiuto per gestire dei ragazzi non autosufficenti, e che spesso non riescono a guadagnare abbastanza per avere il supporto o gli ausilii dei quali avrebbero bisogno per migliorare la qualità della propria vita e quella dei propri figli.

E poi ci sono loro: i figli.

Che da quando nascono si sentono diversi,

Che si sentono un peso per la loro famiglia,

Che talvolta restano emarginati dagli amici o non valorizzati nelle scuole...

E che, molto spesso, non vengono presi in considerazione dal mondo del lavoro come un valore aggiunto ma come un obbligo di legge.

Noi, tutto questo, lo conosciamo bene.

Così come conosciamo bene la sofferenza, la fatica e i sacrifici che spesso devono fare fratelli, sorelle e partner.